La Fanciullezza


La Beata Maria Bolognesi nacque il 21 ottobre 1924 a Bosaro (Ro) da Giuseppa Samiolo, madre nubile; il padre naturale però si rifiutò di riconoscere la figlia. La madre si sposò sei anni più tardi con un bracciante agricolo, Giuseppe Bolognesi, che dette il suo cognome alla piccola. Visse l’infanzia e la fanciullezza in uno stato di estrema povertà. La nascita di altri sette fratelli comportò un aggra­vio delle già precarie condizioni economiche della famiglia e, insieme alla miseria, sopraggiunsero anche le ma­ lattie che segnarono pesantemente tutta la vita della Beata: la tubercolosi, il reumatismo articolare, l’elmintiasi, la brucellosi; grazie alla sua robusta costituzione fisica, le malattie non dettero luogo a quadri sintomatologici chiaramente conclamati e quindi vennero diagnosticate e curate molto tardivamente, quando ormai le loro conseguenze erano diffuse a tutto l’organismo. Maria, per aiutare la famiglia, affrontò fin da bambina il lavoro dei campi e, per questa ragione, non poté frequentare regolarmente la scuola: terminò a malapena la prima elementare e frequentò per qualche mese la seconda.


- Fonte : redazione BMB
inserito il 02 lug 2013 (1179)
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